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Bambini

“Non ci sono grandi scoperte né reale progresso finché sulla terra esiste un bambino infelice.”

Albert Einstein

L’infanzia è il periodo di tempo che intercorre tra la nascita e l’inizio dell’adolescenza. Sono anni intensi e delicati durante i quali si realizza il processo di crescita del bambino che, a partire dalle proprie specifiche caratteristiche ed in relazione all’ambiente, sviluppa le proprie funzioni cognitive, affettive e relazionali. Nelle diverse fasi dello sviluppo si verificano fisiologici momenti di crisi in cui è richiesto ai membri della famiglia uno sforzo di adattamento per mantenere equilibri funzionali e facilitare il cambiamento evolutivo. Talvolta i genitori o, in alcuni casi, gli insegnanti intercettano segnali comportamentali che fungono da campanelli di allarme ed indicano che qualcosa di importante non sta andando per il verso giusto. I bambini non sempre sono in grado di trasmettere con le parole i propri bisogni e comunicano il proprio malessere attraverso determinati atteggiamenti o specifici sintomi (difficoltà scolastiche, aggressività, paure immotivate, ansia, ritiro, tic e balbuzie, enuresi, difficoltà scolastiche, disturbi dell'umore, del sonno, del linguaggio, dell'attenzione). E’ molto importante per il bambino poter contare su una persona adulta che si accorga del problema e intervenga sia direttamente che ricorrendo all'aiuto di un professionista esperto. Lo psicoterapeuta del bambino coinvolge attivamente le principali figure di riferimento, è particolarmente empatico e gestisce efficacemente modalità di comunicazione basate su canali espressivi diversificati. Il gioco, sensomotorio o simbolico, diventa lo strumento privilegiato per promuovere processi di consapevolezza e di cambiamento. 

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